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sabato 20 dicembre 2014

Edificio Distrutto - Parte 2/4



In questa parte spiegherò come texturizzare pavimenti e soffitti.


Parte 1, Parte 3, Parte 4


Come per i 2 piani superiori, ho ripetuto il procedimento su quello in basso.






































































Ho fatto delle foto tenendo provvisoriamente i piani nella loro posizione definitiva. Ho acnhe messo una miniatura per far vedere le dimensioni.
Non li ho incollati, perché altrimenti non avrei potuto lavorare bene sulla parte inferiore.







































































Finito il primo angolo, ho fatto la stessa cosa per l'altra metà dell'edificio.
















































































Alcune foto con i pezzi in posizione.

















































Una foto delle due parti insieme.



















A questo punto ho iniziato a texturizzare la parte inferiore dei piani.

Ecco il necessario:
















Metto un paio di foto dello stucco ad acqua e della colla vinilica che ho utilizzato; nel negozio avevano questi, non è che hanno delle caratteristiche particolari rispetto ad altri.
































Ho mescolato la colla vinilica e lo stucco, aggiungendo anche un po' di acqua.
Poi con la spatola ho steso l'impasto in mezzo alle travi, in modo da lasciarle in visita.






























































Un paio di foto generali dei piani stuccati.































Fatta la parte inferiore, è il turno della parte superiore.

L'idea è dare l'impressione che dal soffitto si siano staccate delle lastre, che si sono accumulate sul pavimento sottostante dopo essersi rotte.

Come prima cosa, ho tagliato il polistirene in modo da creare delle "fette" sottili.
































Dopo averne tagliate a sufficienza, le ho divise in dei pezzi più piccoli e meno regolari,

Prima di incollarli, vi consiglio di appoggiarli sulle zone in cui dovranno essere messi, in modo da capire come disporli.

Per incollarli ho utilizzato la colla a caldo (hot glue gun), in modo che gli strati fossero pronti dopo poco tempo.


L'effetto da ottenere è una cosa simile:
















































Qua ho dovuto disporre i pezzi in modo da coprire lo spacco tra le 2 parti.


Un altro modo per differenziare i pezzi è farli di spessori diversi; in questo caso ho utilizzato uno stick di colla come mattarello per appiattire questo pezzetto.













































































Per conferire ai pezzi un bordo irregolare ho effettuato un taglio in questo verso.












































































Dopo aver texturizzato tutti i piani mi sono rimaste ben poche "fette" di polistyrene, rispetto a quelle che avevo preparato all'inizio.





Una volta terminato con tutti i piani, è il momento di concludere questa fase.

Ecco l'occorrente per il prossimo step.


Il procedimento è semplice: stendere uno strato di colla vinilica diluita, passarci sopra dei piccoli sassi e della sabbia e lasciare asciugare.































































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